L’orgasmo femminile è spesso descritto come una sensazione di piacere intensa e travolgente, in grado di alterare momentaneamente lo stato di coscienza e caratterizzata da contrazioni ritmiche e involontarie dei muscoli del pavimento pelvico, dell’utero e dell’ano. Questa esperienza, profondamente soggettiva, varia da donna a donna e anche nella stessa donna, in base alle diverse esperienze sessuali.
L’anorgasmia femminile, ossia la difficoltà o impossibilità a raggiungere l’orgasmo, è una condizione che può impattare significativamente la vita sessuale e il benessere psicologico di molte donne. Questo disturbo può manifestarsi con un ritardo significativo, un’assenza totale di orgasmo o una riduzione delle sensazioni di piacere. Oggi, la sessuologia non distingue più tra orgasmo vaginale e clitorideo: ciò che conta è la stimolazione adeguata e coerente con le preferenze individuali. Se l’orgasmo non si raggiunge nonostante una stimolazione appropriata, si può parlare di disturbo dell’orgasmo.
Un passo fondamentale è comprendere come si manifesta questa difficoltà: l’orgasmo è sempre stato difficile da raggiungere o si presenta solo in determinate situazioni? Accade in tutte le attività sessuali o solo in specifici momenti? Per alcune donne, l’orgasmo è parte integrante della soddisfazione sessuale, mentre altre trovano appagamento anche in assenza di esso, dando priorità a elementi come il piacere generale, la complicità e la comunicazione con il partner. Tuttavia, per chi vive l'anorgasmia, la mancanza di questa esperienza può generare frustrazione, un senso di inadeguatezza e la percezione di una vita sessuale incompleta.
Le cause dell’anorgasmia possono variare e includere una combinazione di fattori organici, psicologici e relazionali:
Cause Organiche: Disfunzioni del pavimento pelvico, cambiamenti ormonali (legati a menopausa, contraccettivi o farmaci), patologie croniche come diabete e sclerosi multipla, problemi tiroidei e disturbi vascolari possono compromettere la funzionalità sessuale. Anche alcuni farmaci (ad es. antidepressivi SSRI, antipsicotici, antipertensivi) possono ridurre il desiderio e la possibilità di raggiungere l'orgasmo.
Fattori Psicologici: Ansia da prestazione, bassa autostima, depressione, vergogna legata alla sessualità, preoccupazioni sull'immagine corporea o traumi sessuali sono tutti elementi che possono influenzare l’esperienza sessuale. In alcuni casi, rigidi tabù culturali o familiari possono rendere difficile per una donna esplorare liberamente la propria sessualità.
Cause Relazionali: La qualità della relazione con il partner ha un impatto importante. Difficoltà comunicative, differenze di desiderio o problematiche sessuali del partner possono ostacolare il piacere e la capacità di rilassarsi, necessari per raggiungere l'orgasmo. La comunicazione aperta e il sostegno reciproco sono quindi essenziali per affrontare queste difficoltà, creando un ambiente di complicità e sicurezza.
L’anorgasmia può causare disagio emotivo, influendo negativamente sul benessere psicologico e sulla vita di coppia. Le donne che sperimentano questa difficoltà possono sentirsi inadeguate o frustrate, con un possibile evitamento dell'intimità per timore di deludere il partner. Spesso, questo disagio porta a confronti negativi con altre donne, alimentando insicurezze che possono influire sull’autostima e sul senso di femminilità.
L’anorgasmia può generare un ciclo di ansia e frustrazione, che rende ancora più difficile rilassarsi e vivere l’intimità serenamente. La paura di non essere all’altezza può portare alcune donne a nascondere il problema, simulando l’orgasmo per soddisfare le aspettative del partner, ma questa strategia finisce spesso per aggravare il disagio.
È fondamentale poter condividere le proprie difficoltà con il partner: un partner comprensivo può fare una grande differenza, aiutando a ridurre la pressione e creando un ambiente in cui esplorare la sessualità senza ansia. Paradossalmente, la difficoltà può diventare un’opportunità per costruire una maggiore intimità e esplorare modi di vivere il sesso in modo appagante per entrambi.
Per superare l’anorgasmia, è essenziale esplorare il proprio corpo con gradualità, sia individualmente sia con il partner, aumentando la consapevolezza corporea e la capacità di rilassarsi. Esercizi di respirazione possono aiutare a gestire l'ansia e favorire il rilassamento. Inoltre, è importante comprendere i significati che la sessualità ha per sé, riflettendo su eventuali blocchi emotivi o vissuti di frustrazione che impediscono una piena espressione del piacere.
L'anorgasmia femminile è una condizione complessa, ma con una diagnosi accurata e un trattamento mirato, è possibile migliorare significativamente la qualità della vita sessuale e il benessere psicologico. Un percorso terapeutico adeguato può ridurre l'ansia da prestazione, migliorare la consapevolezza di sé e creare un contesto favorevole alla soddisfazione sessuale.
Riscoprire la propria femminilità e liberarsi dalle inibizioni consente di vivere la sessualità in modo più autentico e appagante, ritrovando la forza e la libertà necessarie per una piena realizzazione personale e relazionale.
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Simonelli C., Fabrizi A., Rossi R., Tripodi F, 2019, (a cura di) Sessuologia clinica. Diagnosi, trattamento e linee guida internazionali, Franco Angeli Editore: Milano.