• 16-10-2024

Preservativi: leggende e verità

Esistono molte leggende e false credenze sui preservativi, nonostante siano l’unico metodo contraccettivo capace di proteggere dalle infezioni sessualmente trasmissibili (IST). Il primo approccio con il preservativo varia da persona a persona: alcuni lo ricevono in regalo dai genitori, altri lo acquistano da soli per prepararsi a futuri incontri intimi, e c’è chi lo impara a usare direttamente insieme al partner. Tuttavia, esistono anche persone che non l’hanno mai utilizzato o che, dopo aver provato, hanno deciso di abbandonarlo. Spesso, le motivazioni dietro questa scelta sono legate a convinzioni errate: si ritiene che il preservativo riduca il piacere, comprometta l’erezione o renda il rapporto meno spontaneo. Ma cosa c’è di vero in queste affermazioni? Esaminiamo insieme alcune delle convinzioni più diffuse.

1. “Il preservativo compromette l’erezione”

Una delle credenze più comuni è che il preservativo causi la perdita dell’erezione. Tuttavia, questo non è necessariamente vero: il problema può dipendere dal tipo o dalla misura del preservativo scelto. Esistono diverse taglie di condom, e se è troppo stretto, potrebbe ostacolare il flusso di sangue, portando a una perdita di erezione. Al contrario, un preservativo della giusta misura non dovrebbe creare alcun problema. Inoltre, fattori psicologici come ansia da prestazione, preoccupazioni per gravidanze indesiderate o infezioni, possono influire negativamente sull’erezione, più del preservativo stesso.

2. “Il preservativo riduce il piacere”

Un’altra convinzione comune è che il preservativo riduca il piacere durante i rapporti. In realtà, una grande parte del piacere deriva dalla tranquillità e dalla sicurezza che il preservativo può offrire, permettendo di lasciarsi andare senza preoccuparsi troppo di gravidanze o infezioni. La preoccupazione di "sentire meno" potrebbe, a sua volta, distrarre dalle sensazioni, creando un circolo vizioso. Oggi, esistono preservativi ultra sottili e pensati per massimizzare il comfort e il piacere.

3. “È difficile da usare”

Molti temono di sentirsi goffi o insicuri nell’usare un preservativo, ma come per qualsiasi cosa, l’allenamento aiuta. Se l’idea di trovarsi impreparati genera ansia, si può provare da soli prima di un rapporto per acquisire confidenza. Esistono anche preservativi progettati per essere facili da indossare nel verso giusto, riducendo il rischio di errore. Inoltre, l’uso del preservativo può diventare un gioco di coppia, con un pizzico di ironia e collaborazione, trasformando questo momento in un’occasione per rafforzare l’intesa.

4. “I preservativi si rompono facilmente”

Una delle paure più diffuse è che il preservativo possa rompersi durante il rapporto. In realtà, ciò accade raramente se il preservativo viene conservato e utilizzato correttamente. È importante tenerlo in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore come il portafoglio o il cruscotto dell’auto, e rispettare la data di scadenza. Per i rapporti anali o in situazioni di scarsa lubrificazione, è consigliato usare un lubrificante a base acquosa per ridurre l'attrito e prevenire la rottura del lattice.

5. “Usare il preservativo è compito dell’uomo”

Questo è un vecchio stereotipo che dovrebbe essere superato. In realtà, entrambi i partner dovrebbero sentirsi liberi di portare e proporre l'uso del preservativo, senza timore di giudizi. Inoltre, esistono anche i preservativi femminili, che possono essere un’ottima alternativa. Questi possono essere inseriti anche alcune ore prima del rapporto, permettendo maggiore spontaneità.

6. “Il preservativo non serve per il sesso orale”

Molti pensano che il preservativo non sia necessario durante il sesso orale, ma questa è una vera e propria leggenda metropolitana. Anche durante il sesso orale è possibile contrarre infezioni sessualmente trasmissibili. Per la fellatio (sesso orale su un partner maschile), è possibile utilizzare i preservativi aromatizzati, che sono disponibili in vari gusti per ridurre l’odore del lattice. Per il cunnilingus (sesso orale su un partner femminile) o l’anilingus (stimolazione orale della zona anale), esiste il "Dental Dam", un sottile foglio di lattice che copre la zona da stimolare. In alternativa, un preservativo comune può essere tagliato per svolgere la stessa funzione protettiva.

Conclusione

I miti e le leggende sui preservativi sono tanti, ma la verità è che si tratta di uno strumento efficace e sicuro non solo per prevenire gravidanze indesiderate, ma anche per proteggersi dalle infezioni sessualmente trasmissibili. Con la giusta informazione e pratica, l'uso del preservativo può diventare un'abitudine che non compromette il piacere o la spontaneità, ma anzi contribuisce a vivere la sessualità in modo più sereno e sicuro. Sconfiggere i miti legati al preservativo è un passo importante verso una sessualità più consapevole e appagante.




Bello L., Suligoi B., La Rosa F., Tutone M. (a cura di SImaST). Vademecum di Prevenzione delle Infezioni Sessualmente Trasmesse (IST). 2024.