La disfunzione erettile (DE) è una condizione che colpisce milioni di uomini in tutto il mondo e può avere un impatto significativo sul benessere psicologico e sulle relazioni. Spesso percepita come un problema puramente fisico, la disfunzione erettile ha anche profonde radici psicologiche che è importante comprendere per affrontarla in modo efficace.
La disfunzione erettile non incide solo sulla vita sessuale maschile, ma può influenzare profondamente anche la percezione che l’uomo ha della propria virilità e mascolinità. Nell’immaginario collettivo occidentale, l’ideale maschile è associato a forza, dominanza, capacità di sedurre e un desiderio sessuale costante e vigoroso. Quando questi standard culturali vengono interiorizzati in modo rigido, il mancato raggiungimento dell’erezione può scatenare sentimenti di inadeguatezza e pensieri negativi.
La disfunzione erettile è l’incapacità ricorrente o persistente di raggiungere o mantenere un'erezione sufficiente per avere un rapporto sessuale soddisfacente. Non si tratta di un episodio isolato o occasionale di difficoltà erettile, che può capitare a tutti, ma di un problema continuo che influisce negativamente sulla qualità della vita sessuale di un uomo e sulla sua autostima.
Le cause della disfunzione erettile (DE) possono essere molteplici e si dividono principalmente in due categorie: fisiche e psicologiche. Questa suddivisione, però, non è sempre netta, poiché fattori fisici e psicologici tendono spesso a essere interconnessi e a influenzarsi reciprocamente.
Cause fisiche
Alcuni dei fattori fisici più comuni includono:
Cause psicologiche
Le cause psicologiche della disfunzione erettile sono altrettanto rilevanti e, in molti casi, possono agire da sole o in combinazione con fattori fisici. Tra queste, le più comuni includono:
Ansia da prestazione: La paura di non essere all’altezza delle aspettative, proprie o della partner, può innescare un circolo vizioso che rende difficile ottenere e mantenere l'erezione.
Depressione: La depressione può abbassare notevolmente il desiderio sessuale e influenzare negativamente la capacità di mantenere un'erezione. Questo vale sia per la depressione clinica che per stati d'animo di tristezza prolungata.
Stress: Preoccupazioni lavorative, familiari o economiche possono influire sulla vita sessuale, creando un sovraccarico mentale che interferisce con la funzione erettile.
Problemi di relazione: La mancanza di comunicazione, i conflitti o la disconnessione emotiva con la partner possono alimentare le difficoltà sessuali. Anche i sensi di colpa o le esperienze sessuali negative passate possono contribuire.
Bassa autostima: Sentimenti di inadeguatezza o preoccupazioni sull'immagine corporea possono condizionare la fiducia sessuale e compromettere la performance.
Quando un uomo sperimenta difficoltà erettili, può sentirsi frustrato o imbarazzato. Questo può portare a una riduzione della propria autostima e a un aumento dell'ansia nelle esperienze sessuali successive. Ogni fallimento può rinforzare la paura del prossimo incontro sessuale, creando un circolo vizioso che perpetua la disfunzione erettile.
Alcuni fattori possono contribuire a rafforzare e cronicizzare la disfunzione erettile, anche senza esserne la causa diretta. Tra questi troviamo i conflitti relazionali, specialmente quando legati a difficoltà sessuali, oltre a informazioni e stimolazioni sessuali inadeguate, come la mancanza di preliminari. Inoltre, paura dell’intimità, senso di colpa, rabbia verso se stessi e sentimenti di inferiorità alimentano il circolo vizioso di ansia che rende difficile il superamento del disturbo.
Le terapie che mostrano maggiore efficacia nel trattamento della disfunzione erettile sono quelle integrate, in cui la diagnosi e il trattamento vengono eseguiti parallelamente dal medico e dallo psicosessuologo.
Spesso è necessario un approccio combinato tra psicoterapia e trattamenti medici. Farmaci come il sildenafil (Viagra), il vardenafil (Levitra), il tadalafil (Cialis) o altri trattamenti possono essere utili per migliorare la funzione erettile. Tuttavia, è importante sottolineare che, se la componente psicologica non viene affrontata, il problema potrebbe ripresentarsi o non risolversi completamente.
La disfunzione erettile non è solo un problema fisico: spesso ha radici psicologiche profonde che possono essere affrontate e risolte con il giusto supporto. Con il trattamento adeguato, è possibile rompere il circolo vizioso della disfunzione e ritrovare una vita sessuale appagante.
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