• 13-03-2025

Endometriosi: Sessualità e Qualità della Vita

L'endometriosi è una patologia ginecologica cronica caratterizzata dalla crescita anomala di tessuto endometriale al di fuori dell'utero, coinvolgendo organi come ovaie, tube di Falloppio, intestino e peritoneo. Questa condizione colpisce circa il 10% delle donne in età fertile e, nel 35% dei casi, si associa a infertilità. Il sintomo più comune è il dolore, che si manifesta sotto forma di dismenorrea, dispareunia profonda, disturbi intestinali e dolore pelvico cronico. Oltre alle ripercussioni fisiche, l'endometriosi incide profondamente sulla sfera emotiva e psicologica, aumentando il rischio di ansia, depressione, insonnia e letargia.

Il Legame tra Endometriosi e Sessualità

L'endometriosi mina profondamente la percezione della propria femminilità e dell'identità sessuale, specialmente quando si associa a infertilità. Il dolore cronico influisce sulla sessualità, portando a una sua anticipazione negativa e alla percezione dell'intimità come un’esperienza sgradevole, dolorosa e, in alcuni casi, impossibile. Qualunque fase della risposta sessuale può essere compromessa: il dolore ostacola l’eccitazione e la lubrificazione naturale, rendendo più difficile il raggiungimento dell'orgasmo. Alcune donne evitano la penetrazione proprio a causa del dolore, mentre altre continuano ad avere rapporti nonostante il disagio, con il risultato di non poter godere appieno del piacere sessuale.

In alcuni contesti culturali, il dolore femminile viene ancora percepito come "normale", anche in ambito sessuale, perpetuando un retaggio che sminuisce il diritto delle donne a un piacere pieno e soddisfacente. Tuttavia, il dolore durante i rapporti sessuali non dovrebbe mai essere considerato normale: al contrario, rappresenta un importante segnale di allarme che può aiutare a ottenere una diagnosi precoce e accurata. Inoltre, nelle donne affette da endometriosi, il ciclo mestruale è spesso accompagnato da un dolore intenso che precede l’arrivo delle mestruazioni, aggravando ulteriormente la sintomatologia.

Infertilità e Impatto Psicologico

Un altro aspetto rilevante riguarda l'infertilità, che colpisce molte donne con endometriosi e rappresenta una delle principali cause di disagio emotivo e crisi relazionali. L'impossibilità o la difficoltà di concepire può generare stress, senso di colpa e frustrazione, impattando profondamente il legame di coppia. Anche nelle donne che non cercano attivamente una gravidanza, l’infertilità può essere percepita come una limitazione, influenzando la percezione di sé e della propria femminilità. Il dolore emotivo legato alla sterilità può tradursi in un senso di perdita e fallimento, minando la fiducia in sé stesse e nel proprio corpo. Inoltre, la difficoltà nel concepire può creare tensioni nella coppia, portando a incomprensioni, distacco emotivo e, in alcuni casi, rottura della relazione. La necessità di affrontare percorsi medici complessi e spesso frustranti può amplificare il senso di impotenza e vulnerabilità, incidendo negativamente sul benessere psicologico della donna.

Ripercussioni sulla Qualità della Vita

Le conseguenze dell'endometriosi non si limitano alla sfera sessuale, ma si estendono a diversi ambiti della vita quotidiana. Il dolore cronico può compromettere la produttività lavorativa e la capacità di svolgere normali attività, con ripercussioni sul benessere psicologico e sociale. Molte donne sviluppano un atteggiamento di evitamento, riducendo le interazioni sociali e sperimentando isolamento e solitudine. La sintomatologia dolorosa, inoltre, può contribuire allo sviluppo di disturbi dell'umore e ansia, aggravando ulteriormente il quadro clinico.

Dal punto di vista scientifico, il dolore cronico pelvico (CPP), che comprende dismenorrea, dispareunia, dischezia e disuria, è il sintomo più comune dell’endometriosi, colpendo fino all'80% delle pazienti. Oltre al dolore fisico, entrano in gioco componenti cognitive ed emotive che possono amplificare la percezione del dolore stesso. Studi recenti suggeriscono che convinzioni negative, stress, ansia, pensieri catastrofici e strategie di coping disfunzionali (intese come i meccanismi che una persona mette in atto per gestire situazioni stressanti o difficili) possono aumentare il distress sessuale (cioè il disagio percepito) e aggravare la percezione del dolore. Questo circolo vizioso, in cui fattori biologici, psicologici e sociali si influenzano reciprocamente, rende ancora più complessa la gestione della patologia.

Verso una Maggiore Consapevolezza e Supporto

Nonostante la crescente attenzione nei confronti dell’endometriosi, il ritardo diagnostico rimane ancora significativo, con una media di 7-8 anni tra la comparsa dei primi sintomi e la diagnosi definitiva. Il riconoscimento precoce della patologia e un approccio multidisciplinare che integri supporto medico, psicologico e sessuologico possono migliorare la gestione della malattia e la qualità della vita delle donne affette.

Affrontare l’endometriosi significa non solo trattare i sintomi fisici, ma anche considerare il suo impatto emotivo e relazionale, promuovendo un dialogo aperto e soluzioni personalizzate per il benessere psicofisico della donna.




Rossi V., Galizia R., Tripodi F., Simonelli C., Porpora MG., Nimbi FM (2022). Endometiosis and Sexual Functioning: How Much Do Cognitive and Psycho-Emotional Factors Matter? Int J Environ Res Public Health. 27;19(9):5319.

Tellina B., Porpora MG., Simonelli C., Nimbi FM., (2019) Endometriosi e sessualità: aspetti psicologici ed emotivi associali alla sessualità. Rivista di Sessuologia Clinica. 2019/1.